L’IRC offre un contributo prezioso ed insostituibile per un’educazione alla bellezza, rappresentato dalle opere di arte sacra, rivelatrici di significati e valori riconducibili ai fondamenti ultimi dell’esistenza umana. Attraverso l’arte cristiana, dalle origini alle ricerche dell’arte contemporanea,si intende in primo luogo sviluppare, attraverso lο studio di immagini significative, una capacità interpretativa e critica mediante l’analisi dei significati espressivi, simbolici e teologici delle opere. Insegnare la bellezza è un’esigenza educativa che nasce da una richiesta antropologica che l’alunno esprimein modo inconsapevole; l’educazione al belloappare dunque una via importante per favorire una reale cittadinanza attiva in ciascun alunno. Saranno quindi sviluppati esempi concreti di percorsi didattici in relazione ai programmi ministeriali di ogni ordine e grado. L’arte con i suoi linguaggi e i suoi materiali risulta un elemento utile e indispensabileche guida l’alunno alla scoperta di un passato in cui l’opera d’arte è stata spesso origine e luogo di dialogo tra culture diverse.

S. MASTRANDREA-V. BIASI-G. BARTOLI, «L’esperienza estetica nelle fasi dello sviluppo», in R. TOMASSONI, La psicologia delle arti oggi, Franco Angeli, Milano 2002, 252-273;
M. L. MAZZARELLO – M. F. TRICARICO (cur.), Dentro e oltre l’immagine, Elledici, Torino 2007;
Z. TRENTI – C. PASTORE (curr.), Insegnamento della religione: competenza e professionalità. Prontuario dell’insegnante di Religione, Elledici, Torino 2013;
C. FRANCUCCI, L’esperienza dell’arte: laboratori e attività creative per l’infanzia, Lapis, Roma 2014, 26-39 e 104-113.
Articoli e testi saranno consigliati durante il corso tenendo conto degli interessi conoscitivi dei partecipanti.

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